La spalla è un’articolazione complessa dal punto di vista strutturale ed è l’articolazione più mobile del nostro corpo.
Essa può andare incontro a diversi tipi di disturbi di natura muscolo-scheletrica, i quali possono limitarci durante le nostre attività quotidiane:
tendinopatie, lesioni della cuffia, lesioni del labbro glenoideo (slap lesion) spalla congelata (frozen shoulder), tendinopatia calcifica, lussazioni o sublussazioni, osteoartrosi, rigidità di natura articolare o miofasciale.
Esistono anche alcune condizioni cliniche di competenza medica come le fratture, le lussazioni (per quanto riguarda la riduzione, ovvero il riposizionamento della testa omerale nella cavità glenoidea), le trombosi venose profonde e la sindrome di Parsonage Turner (una neurite del plesso brachiale).
Il fisioterapista deve saper distinguere queste condizioni, le quali rappresentano delle “red flags” al trattamento.
Il corretto inquadramento clinico è fondamentale per poter pianificare un programma riabilitativo ad hoc.
Dott. Fisioterapista Michele Volpe