Chi è la figura del fisioterapista?
Come scegliere il giusto fisioterapista?
Oggi scopriamo qualcosa di più sulla figura del fisioterapista e sulla sua importanza nel percorso di riabilitazione.
La fisioterapia può migliorare la vita delle persone che hanno subito interventi chirurgici, infortuni o devono risolvere piccoli e grandi dolori causati da abitudini sbagliate. Il fisioterapista è in possesso di competenze altamente settoriali e certificazioni specifiche che ne attestano la qualifica. Scegliere un professionista è fondamentale non solo per la buona riuscita del trattamento, ma anche per evitare di peggiorare la situazione o farsi male.
Il fisioterapista è un professionista in possesso di laurea che deve aver superato l’apposito esame di stato e al contrario di quanto si pensa, non opera solo in ambito riabilitativo e quindi dopo interventi chirurgici, patologie o incidenti, ma anche in ambito preventivo, per evitare l’insorgenza di dolori e disfunzioni causati da uno stile di vita scorretto.
Come scegliere allora il fisioterapista giusto?
Intanto è importante documentarsi sulla sua formazione specialistica e assicurarsi che alla prima visita faccia una valutazione accurata per verificare lo stato iniziale del paziente.
Meglio diffidare di chi mette subito le mani sul paziente senza averlo prima valutato con attenzione.
Spesso purtroppo si sente raccontare di visite dal fisioterapista che hanno solo peggiorato la situazione iniziale.
Il fisioterapista impiega trattamenti spesso delicati, che possono creare traumi se non eseguiti correttamente. Il dolore, dunque, non solo può aumentare, ma può anche nascere in zone diverse da quella trattata. Inoltre, un buon fisioterapista spiega la natura del dolore e le sue cause, laddove individuabili, fornendo consigli su come evitare che ritorni.
“Qualità significa fare le cose bene quando nessuno ti stá guardando”
Henry Ford
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