Hai mai avuto mal di testa?
Sapevi che il mal di testa può avere origine cervicale?
Ti hanno insegnato che il corretto movimento, allevia il dolore?
Grazie alla terapia manuale ed all’esercizio terapeutico, il mal di testa può diminuire!
La cefalea cervicogena sembra rappresentare circa il 20 % di tutte le cefalee ricorrenti (Strovner, Hagen 2006), il fisioterapista specializzato incontra di frequente nella sua attività questo quadro sintomatico (Jull W.2005).
La qualità della vita dei pazienti con cefalea cervicogena è fortemente ridotta a causa della limitata partecipazione. L’International Headache Society ha classificato diversi tipi di cefalee, tra cui : cefalea cervicogena e cefalea tensiva, il cui trattamento è competenza specifica del fisioterapista.
La prima, ha come sintomi, attacchi dolorosi moderati e mediamente forti, unilaterali, non cambiano lato e partono dall’occipite e si proiettano sul cranio e, anteriormente, anche su fronte e viso , gli attacchi da sporadici possono diventare costanti e fortemente limitanti.
La seconda di tipo tensivo, presenta dolore ininterrotto sordo e globale, collegato a tensione muscolare, ma anche a tensione emotiva da stress e paura.
Anche l’articolazione temporo mandibolare contribuisce al mantenimento del quadro doloroso con i muscoli legati alla masticazione. A volte i quadri sono misti, per ciò sta alla competenza del fisioterapista scoprire la fonte dei sintomi, che può risultare trovarsi nella parte alta della cervicale C1-C3, nella quale risiedono le strutture muscolo tendinee e capsulo legamentose da cui originano i sintomi, ma anche nella articolazione temporo-mandibolare.
Il fisioterapista avanzato attraverso una specifica valutazione sostenuta da un solido ragionamento clinico, individua e tratta per mezzo di mobilizzazioni-manipolazioni, e trattamento dei tessuti molli, la disfunzione, studiando degli esercizi terapeutici specifici per il paziente che sarà educato a cambiare posture e movimenti errati in modo da uscire rapidamente dalla sintomatologia e riappropriarsi di una qualità della vita e partecipazione adeguata.
Il fisioterapista pone al centro delle sue azioni la persona che ha di fronte e non la patologia, in modo da rispettare le esigenze del singolo paziente e guidarlo verso uno stato di salute migliore.
Riferimenti: The diagnostic validity of the cervical flexion rotation test in C1-C2 related cervicogenic headache, Manual Therapy 2007,
The cervical spine and headache, Grieve’s modern manual therapy 2000